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Yu-Gi-Oh! Duel Magic
In origine, in un angolo remoto della Terra, vi era un Antico Regno, governato da un uomo molto potente. Quest'uomo aveva un figlio, Il Principe di tutti i Maghi, conosciuto come Yusei Fudo. In quell'epoca, gli umani vivevano in un mondo abitato da Creature Mistiche. Molti di loro vivevano all'interno di questo Regno ed apprendevano la famosa Duel Magic.
Non molto lontano dal Castello del Re, un giovane ragazzo di nome Crow Hogan, fratello adottivo di Yusei Fudo, stava insegnando ai suoi fratelli, qualche regola base sui giochi di magia. Con le braccia dietro la schiena e passi più lunghi della gamba, il ragazzo camminava come un soldato avanti e indietro di fronte ai bambini. Con un sorriso fiero sul volto e le guance leggermente rosse, spiegava loro qualche trucchetto di sua conoscenza. In realtà non poteva, non era un insegnante e questo era contro le regole, ma i bambini finivano sempre per avere la meglio su di lui, riuscendolo a convincere anche questa volta. “Bene mocciosi! Siete pronti? Al mio tre! ~”
“Ehi ragazzi! Come ve la pas-waaaaaaa!!!!!” Proprio in quel momento, Yugo passò di fronte al raggio d'azione dei bambini e fu scaraventato in aria, atterrando nella stalla dei cavalli, a pochi passi da loro. “Ops...” Mormorarono i bambini. Crow spalancò gli occhi verso il cielo e inghiottì un pozzo di saliva. Era Yugo quello volato in aria?! Corse subito nella stalla dov'era atterrato l'amico dai capelli biondi, seguito dai marmocchi.
Il ragazzo dai capelli arancioni entrò nella stalla. Tutti i cavalli erano scappati via. “Yugo?! Stai bene?” Si guardò in torno nella speranza di trovare il suo amico biondo. “...Ahia...” Un sussulto proveniente dalle palle di fieno. Era Yugo! Di lui si potevano intravedere solo un piede e un braccio, il resto, era conficcato nel fienile. Il ragazzo si avvicinò al cadavere rimasto sotto il fienile, ma il biondo si alzò di soppiatto e cominciò ad urlare “Volete uccidermi per caso?!?!”. Crow e i bambini sobbalzarono all'indietro per lo spavento. “Beeh, scusa! Sei arrivato all'improvviso, i bambini non avevano intenzione di colpirti.” Rispose il ragazzo, aiutando l'amico ad alzarsi. Mentre Crow porse entrambe le mani a Yugo per aiutarlo a tirarsi su, quest'ultimo si lamentò per la sua povera schiena, mollando improvvisamente la presa alla mano destra per portarla verso quest'utlima, fece perdere l'equilibro ad entrambi i ragazzi che caddero nel fienile uno sopra l'altro. I bambini si fecero una grassa risata.
Al di fuori della stalla, un uomo sentì le voci dei ragazzi e dei bambini provenire al suo interno. Mentre i due compagni cercarono di venir fuori da quel maledetto fienile, l'uomo entrò e urlò “Stavolta vi ho beccato!”. Alle urla dell'uomo, Crow e Yugo si voltarono spaventati “Oh, cavolo! T-Trudge...?!”. Trudge era il capo delle guardie del Regno. I due ragazzi erano richiamati in continuazione da quest'ultimo per i danni che provocavano. Uscirono subito dal fienile mentre si spingevano l'un l'altro e tentarono di scappare per il retro. “Eh, no! non di nuovo!” Trudge riuscì ad afferrare i due scapestrati per il retro del colletto. A quattro zampe cercarono di correre via dall'uomo, anche se non riuscivano a spostarsi di un centimetro, finchè a Yugo, non venne l'idea di mordere il braccio di Trudge. Quest'ultimo mollò la presa su Yugo e gridò per il dolore, mentre il biondo riuscì ad alzarsi e a scappare. “Ehi bastardo! Non puoi lasciarmi qui!!” urlò Crow all'amico, cercando di liberare il suo colletto dalla presa dell'uomo. Yugo si voltò verso Crow mentre continuava a correre “Così siamo pari per quel-”. In quel momento Yugo andò a sbattere contro qualcuno e cadde a terra. Il biondo si massaggiò la fronte e si lamentò per il dolore alla testa, alzò lo sguardo per vedere cosa aveva colpito. Quando rivolse il suo sguardo verso l'alto, aveva capito di aver colpito un'altra guardia: Kazama! Egli era un grande amico e collega di Trudge, ma a differenza sua era molto più gentile. Trudge si avvicinò a Yugo e Kazama, trascinando Crow con se, quest'ultimo con le braccia incrociate e con il broncio sul volto. “Occupati tu di quei marmocchi, a questi due ci penso io.”. Il collega annuì. Trudge prese il biondo, che non disse una parola, con il braccio libero e si diresse verso il castello insieme ai due ragazzi.
“Ho paura che questa volta il fratellone Crow ci ucciderà.” Disse uno dei bambini. Kazama si avvicinò ai bambini e si rivolse a loro con un sorriso “Tranquilli, non dovete preoccuparvi per i vostri amici. Piuttosto, che ne dite di aiutarmi a radunare tutti i cavalli nella stalla?”
“But if i had you! That would be the only thing i'd ever neeeeeeed ~ ~ ♬” Canticchiò il biondo. Nel giardino, vicino all'entrata del castello, Jack come al solito ascoltava sul prato la sua canzone preferita. “Jack! JAAACK!” Un ragazzo dai capelli blu chiamò il suo nome. Più e più volte, l'amico Yuto, fece il suo nome, ma senza ricevere nessuna risposta, solo frasi in inglese senza senso. Ormai esaurita la pazienza, il ragazzo blu stava per lanciare un sasso in testa al biondo, quando qualcosa catturò l'attenzione di quest'ultimo. Yuto fermò il braccio a mezz'aria, lasciando cadere la pietra che teneva stratta fra i pugni, e cominciò a guardare nella stessa direzione che fissava anche Jack. I due videro entrare la guardia Trudge, che come al solito trascinava Crow e Yugo, incollati col sedere a terra. Jack distolse lo sguardo e ritornò alla sua postazione iniziale, continuando con la canzone “If i had YOOOOOOOOOOUUU ~ ~ ♬”. L'amico più giovane, sospirò, e si mise una mano in fronte.
Intanto, furori dalle mura del Regno, alcuni uomini erano impegnati ad accogliere i loro Signori, tornati da un lungo viaggio. Un lungo tappeto rosso rotolò lungo la porta di un altro castello, fino ad arrivare alla carrozza, trainata da temibili cavalli neri. Con il volto coperto dai loro lunghi mantelli, i due ragazzi scesero dalla carrozza e percorsero la strada lungo il grande tappeto.
Una guardia si inchinò di fronte ai due giovani. “Signor Kiryu! Signor Yuri! Bentornati a casa!” Il più anziano abbassò lo sguardo verso la guardia; si potevano intravedere i suoi occhi color nocciola, e una ciocca di capelli azzurri. “Ti ringrazio. E' andato tutto bene durante la nostra assenza?” chiese il ragazzo. “Si, mio Signore.” fu la risposta della guardia.
“Ehi tu...” il ragazzo più basso si voltò e diresse lo sguardo verso una guardia, che, per un attimo, si era distratta e si era mossa dalla sua postazione. Yuri fece cenno con la mano destra di venire. L'uomo, pieno di paura negli occhi, fece come gli fu ordinato. In un lampo, Yuri scoprì il braccio destro nascosto nel suo lungo mantello, e colpì la guardia con uno dei suoi temibili incantesimi, facendo crollare l'uomo a terra. Quest'ultimo, ora incapace di muoversi, pregò il ragazzo di risparmiarlo, mentre con piccoli passi esso si avvicinava a lui. “Per il tuo bene spero per te che questa sia l'ultima volta, altrimenti...la pagherai cara!”. Un vento gelido passò di fronte a loro. Il cappuccio di Yuri cadde sulle sue spalle scoprendo il volto del ragazzo; un ragazzo dal ghigno malefico e dagli occhi fucsia, con lunghe ciocche di capelli viola e rosa.
Facendo scorrere il suo mantello all'indietro, Yuri si incamminò verso l'ingresso, ignorando chi era corso in aiuto dell'uomo ferito, e, insieme a Kiryu, entrò all'interno del loro castello.. -
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Yugo come sempre è sempre il più divertente xD <3
YUUUUURIIII <3 **///// così imparano a non darvi attenzione uu
Jack è qualcosa di epico. Povero Yutino però <3
Ma Kazama chi sarebbe, a proposito...? Comunque mi piace un sacco, spero la porterai avanti così °o°. -
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Crow + Yugo = LA FINE! Comunque certo! Se t piace così come l'ho scritta la porterò avanti in questo modo, anche perchè mi diverte ruolare quei due lo ammetto XD
Ps: Kazama è lui --> cliccami, il poliziotto collega di Trudge per l'appunto. In 5D's visto che Trudge sta con Crow, Jack l'hanno messo con lui XD.
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